giovedì 18 dicembre 2008

Arroganti coi più deboli e zerbini coi potenti.

Il fatto che Del Turco tifasse per Giovanni detto Gianni Chiodi (imputato per disastro ambientale, cosa da nulla) dovrebbe far riflettere abbastanza.
Secondo me se al mondo esistessero dei maghi, stregoni o veggenti questi sarebbero senza ombra di dubbio i pensionati dei bar sport di tutta Italia.
Che Moggi fosse mafioso e che la Juventus pagasse gli arbitri, loro lo sostenevano in tante tipiche risse verbali da bar da anni, eppure venivano etichettati come poveri vecchi con qualche prosecchino in più in corpo; eppure avevano ragione.
"In politica rubano tutti" gli sento dire da sempre, gli ho sempre guardati come dei poveri vecchi con parecchi prosecchi in corpo, gente non informata che sputa su tutto e tutti, eppure ogni giorno che passa sembrano avere sempre più ragione.
Non hanno bisogno di informarsi, probabilmente conoscono bene la statistica è sanno che sono presenti in parlamento molte più persone che pensano al bene proprio rispetto a quelli che cercano di portare benessere alla nazione (unico motivo per cui occupano quelle poltrone).
Non guardo neanche al centro destra perché sarebbe come sparare sulla croce rossa (14 condannati in via definitiva, se non fossero parlamentari sarebbero in carcere), però a sinistra cosa succede?Dové' finita la sinistra vicina al popolo che difende i salari, difende i più deboli, pretende un'istruzione per tutti?dové finito Berlinguer?
Si pensava fossero solo incapaci, visto il disastro del PD e invece sembrano molto capaci di fare i socialisti vecchio stampo.
Umbria, Basilicata, Napoli, petrolio, opere pubbliche, strade e parcheggi.Un saccheggio sistematico.
Più mi informo più mi tocca dar ragione a Di Pietro, tangentopoli non è mai finita.
Il PD si sta rilevando il più grande pacco politico italiano, ne carne ne pesce, e in più si permettono di avere tra le loro file personaggi del genere?Come sperano di recuperare elettorato?Cosa dovrebbe pensare un operaio che dopo 8 ore di lavoro esce di fabbrica e sente queste notizie, che se riguardano poi politici di sinistra trovano sempre molto più spazio rispetto a notizie riguardanti i 14 sopracitati?Siamo allo sbando più completo, ormai più nessuno segue la politica approfonditamente se non qualche titolo dei vari giornaletti italici, il cervello bruciato dalle tv statal-demenziali, calcio, culi e tante tette.
Il tutto è bello e spensierato ma questa mancanza di valori come ci ha trasformati?
Anche qui i vecchietti del bar sport ci sono arrivati prima, l'avrete sentita anche voi la famosa frase "si stava meglio quando si stava peggio".
Hanno ragiono loro.Loro hanno la memoria, noi ci affidiamo alle memory card, loro hanno fatto la guerra, sofferto la fame, goduto della differenza tra libertà e dispotismo.
Noi pensiamo che la libertà sia quella di poter uscire a fare compere, poter dire la nostra ai nostri amici, guardare la tv e girare in macchina.
Stiamo confondendo la democrazia con la rappresentanza,scarichiamo il problema e non c'abbiamo nemmeno voglia di insorgere almeno finché non ci toglieranno l'aria.
Sotto Natale volevo essere più buono ma come si fa ad essere ottimisti in sto staterello di furbetti, ricco di ipocrisia e finti onesti?
Basterebbe sbattersene le balle come fanno tanti giovani della mia età, ma a me piace informarmi, scoprire sti intrecci vergognosi, dire la mia e sfogarmi su sto blog.
I loro affari li faranno, faranno le loro leggi vergognose, racconteranno ai giornali che lo fanno per noi, io di certo non potrò impedirglielo ma almeno saprò per quale motivi fanno questo e per quale faranno st'altro.Potrò contrabbattere e illuminare tante persone che pensano di sapere perché seguono il tg4 o leggono il giornale, insomma fate pure tanto, non mi avrete mai come volete voi!!!

P.S.
Dopo gli ultimi scandali tutti gridano (destra e sinistra; o quelli che millantano di appartenere a questi schieramenti se ancora esistono) alla urgentissima riforma della giustizia.
Ovvero la giustizia si deve modificare per poter continuare a rubare ai cittadini.
Non è che dicono che ce' bisogno di una riforma della politica che tutti sti porci devono andare via. Loro si difendono contro tutti e pretendono la riforma della giustizia per poter continuare a fare i porci comodi.
La loro sfacciataggine è persino imbarazzante.
Mentre la disoccupazione sale al 6,1% i nostri politici vogliono la riforma della giustizia per continuare a fare i loro sporchi affari alla faccia della crisi, che naturalmente pagheremo solo noi.

lunedì 1 dicembre 2008

Start wearing purple

Mi capita spesso quando guardo un film particolarmente carino, e perchè no profondo, in un certo senso, che le emozioni che provo mi lascino un scosso, turbato.
Stasera mi è capitato con un film che avevo pure già visto, l'avevo fatto partire sul pc per fare da diversivo ad altre attività ma dopo l'ho guardato attentamente fino alla fine.
Mi vengono in mente domande anomale che magari c'entrano poco col film, non perchè ma mi piace quando succede
Mi sembra di auto celebrarmi, festeggio per me perchè mi sento profondo, conoscitore di sentimenti e non superficiale osservatore, mi spiego?
Penso che se esista una ricetta per la felicità sia diversa da persona a persona, c'è chi mira ai soldi, chi ai rapporti, chi al lavoro e chi alla famiglia.
Sta ad ognuno di noi accostare la percentuale che vogliamo dare ad ognuna di queste voci e aspettare come un chimico le reazioni che succederanno con il passare del tempo.
Io non ho minimamente idea di cosa voglio fare nella vita, ho 23 anni, ieri era il mio onomastico, mercoledì ho un'esame che schioderebbe la mia carriera universitaria, ho una camicia viola e mi sento stranamente bene; serve altro?

P.S.
si lo so non ho parlato di politica, ma il mio vaso d'odio nel confronto si questa società si sta riempiendo come al solito e tra poco lo riverserò su questo blog.
Mi piace parlare di politica ma avevo voglia di scrivere queste sensazioni.
Di politica ne parlano tanti, troppi ne parlano senza informarsi, alcuni ne parlano informandosi ed esprimendo e propri pensieri.
Spero di essere nella categoria giusta.