mercoledì 14 maggio 2008

In the shadow

L'italiano sa ma, se ne frega o finge di non sapere.
Sulle sigarette c'è scritto il fumo uccide eppure molta gente fuma, Berlusconi chiunque che ha avuto e ha ancora problemi con la giustizia, eppure ci governa per la quarta volta (ma non era il berlusconi III?).
All'italiano quindi nun ce devi rompe er cazzo, le cose le conosce è solo un masochista oppure ha perso qualsiasi fiducia nella politica, il che è più probabile; non crede quindi che la politica possa cambiare la sua giornata tipo o risolvergli i problemi (sto parlando dell' elettorato incerto e non di quelli che se il loro leader li tromba la moglie, loro lo votano lo stesso).
La differenza stà però nel valore del tuo gesto verso la comunità.
Se fumando nuoci a te stesso in primis e a pochi intimi col tuo fumo passivo, votando senza informarsi nuoce a tutti.(l'idea di costringere i politicanti a girare con un cartello appeso al collo con sopra scritto le loro malefatte non è purtroppo attuabile).
Sarebbe simpatico che un minimo ci si informasse onde evitare danni.
Ma purtroppo l'italiano medio si appassiona alla politica a un mese dalle elezioni, complice bombardamento mediatico, e ne perde ogni interesse nei suoi confronti dopo una settimana dal verdetto.
Infatti per il nostro elettore medio(che questa tornata ha premiato la lega) pensa che la spazzatura da Napoli sia miracolosamente scomparsa, e che Alitalia non sia più in emergenza.
Il nostro italiano ora è preoccupato dall'invasione di Rumeni e da questi bulli di quartiere che sarebbero da prendere a sculacciate; pensa cioè quello che i tg passano e i giornali riportano il giorno seguente, e forse è giusto cosi.
Basterebbe che qualcuno alzasse la voce in parlamento, parlasse di queste situazioni ora diventate sottomarine, e i media si interesserebbero di nuovo.
Dovrebbe farlo in maniera molto scenica per creare scompiglio e per attirare più riflettori possibili in modo da rendere inevitabile una presa di posizione dei media.
Invece la sinistra o quel che resta, strizza l'occhio al nuovo governo non denunciando nemmeno il silenzio di Pizza; quello della nuova DC che poteva far posticipare le elezioni creando ritardi e chissà, qualche uscita azzardata di Silvio buona per fargli perdere qualche altro migliaio di voti.
Il buon Pizza è stato premiato dal governo con un posto come sotto segretario all'istruzione.
La sinistra tace, è immersa come sempre nei suoi problemi e nel suo governo ombra, intanto il sole bacia la nuova destra che arriva a livelli mai raggiunti da dopo la seconda guerra mondiale.

Ma cos'è la destra, che cos'è la sinistra.


P.S.
Il fatto che il libro di Travaglio e Lopez, Se li conosci li eviti, sia il più venduto alla fiera del libro di Torino la dice lunga su come i letterati e gli appassionati di lettura vedano la vicenda Travaglio-Schifani.

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