domenica 25 maggio 2008

Urlate cazzo, urlate!

Causa lavoro sono stato distante dai giornali e all'oscuro di ciò che è successo questa settimana.
Stamattina guardo la rassegna stampa di Sky e rimango allibito.

La questione rifiuti; il governo ha deciso di adoperare il pugno di ferro per l'emergenza che ormai dura da anni (quindi è consuetudine non più emergenza).
L'apertura di 7 nuove discariche, tenute segrete ma non troppo come ho intravisto su un filmato di annozero, la gente sta alzando barricate per evitare l'arrivo dell'esercito a protezione delle nuove discariche.
Andare a costruire discariche in zone ad alta concentrazione di campi coltivati , dove chi coltiva questi campi vive grazie ai raccolti e le vendite che ne fa, non mi pare una grande soluzione.
Tanto meno quella di costruire vicino a centri abitati, dove gli abitanti oltre ad una leggera brezza di rifiuti vedrebbero le quotazioni delle proprie abitazioni abbattute.
E' poi previsto il carcere per chi si opporrà alla costruzione delle nuove discariche, venendo cosi a mancare il diritto di manifestare le proprie idee e espressioni, che trasformerà il tutto in guerra si strada, in quanto l'espressione diventa violenza quando chi dovrebbe ascoltarti , ti ignora.
L'unione europea c'ha già bacchettato in quanto non sono state effettuati cambiamenti strutturali e quindi tra qualche anno ci ritroveremo nelle stesse situazioni.
Penso che più che una soluzione ad un'emergenza questa è stata un'operazione di arrogante dimostrazione di potere da parte dello stato.
Schierare l'esercito, e non chiederne l'aiuto per raccogliere l'immondizia, come fatto dal precedente governo, mi sembra veramente maleducato nei confronti della popolazione.
Una soluzione degna di un paese militarizzato o del sud-america.
Un'altra occasione per trovare la soluzione più elementare non c'è stata.
Riaprire le ecoballe, e dividerne i materiali all'interno per poi avviare la raccolta differenziata evidentemente non guadagna re abbastanza soldi alla camorra, la quale si è specializzata nella movimentazione della terra, guardacaso quello che serve per le discariche.
Un bel regalo del governo per "festeggiare" la scomparsa dell'eroe Falcone ucciso 16 anni dalla mafia e da uomini conoscenti di conoscenti dell'attuale presidente del consiglio.
Per questi eroi sarebbe bello fermare il paese per 2 minuti, per ricordare la grandezza di certe persone e il ricordo che non dovrebbe essere limitato a 2 foto sui giornali odierni.

http://it.youtube.com/watch?v=eq3AWGjTugg


L'Italia ritorna al nucleare; Scajola ha rilanciato il programma nucleare e tutti i giornali entusiasti hanno subito scritto "tra 5 anni il nucleare in Italia".
Allora inanzi tutto il programma dice che nel 2013 si potrà incominciare a costruire centrali che però (come ha detto Rubbia in una recente puntata di annozero) ci vogliono 10 anni per costruirne una e conoscendo i tempi italiani probabilmente si trasformeranno in 15.
La mania dei governi di Berlusconi di fare programmi a lunghissima scadenza con assenza di fondi per poi incolpare chi verrà dopo di lui è sempre stata presente nei suoi programmi.
Ci vogliono 30 anni per vedere i primi utili, ma dato che nei paesi i prezzi dell'energia aumentano sempre di più nonostante il nucleare, la possibilità di avere utili potrebbe aumentare a oltre 50 anni.
Che il referendum fatto dopo Cernobyl non sia stata una mossa saggia lo pensa chiunque però ancora una volta avremmo la possibilità di avanzare nella direzione del progresso con l'eolico e col solare e invece ci mettiamo in coda per posizionarci in fondo alla classifica dei paesi energetici, rilanciando un nucleare a discapito dell'energia pulita e dei conti dello stato, in quanto visto i costi e i tempi lunghi per avere utili nessun privato avrebbe interesse a costruire.
Impianti ancora pericolosi perché, checchè se ne dica, ancora nessuna compagnia di assicurazioni si assume la responsabilità di assicurare qualsiasi centrale.

http://it.youtube.com/watch?v=51Mz4KO7Yv4

3 commenti:

FERNANDO RAMON SCABRON ha detto...

senza scordare che l'uranio in natura è molto diffuso...ma quello utilizzato nelle centrali
(se non mi sbaglio è uranio 215)è scarsissimo...circa lo 0.5 % di tutto l'uranio esistente.
infatti si prevede che entro 30 anni finirà.
COSA CAZZO SERVE FARE UNA CENTRALE CHE ENTRERA' IN FUNZIONE TRA 20 ANNI QUANDO FRA 30 NON HAI PIU' URANIO!??

Anonimo ha detto...

Sono contro all'energia nuclare e per i motivi che ho spiegato (che con Cernobyl centrano poco, in effetti). Mi consola sapere che ci vorranno dieci anni per costruirne una sola.. hai reso più serena questa gionata!

per napolie immondizia, sono pienamente d'accordo con te tranne che per un punto: per loro è meglio che la merda sia messa in una discarica, piuttosto che in mezzo alle strade. Le case valgono nulla nemmeno ora (io non andrei nemmeno a visitare napoli, figurati a comprare una casa).

Andrea Poulain ha detto...

@fernando:serve all'impregilo, gli servono soldoni freschi temo.In ogni scandalo italiano è in mezzo l'impregilo
@ali:perchè dici cosi di Napoli?ce la invidiano tutti al mondo.
Poi quelli che ci abitano li poveretti ormai la casa l'hanno comprata.avrai mica votato Bossi?
:)